Cassa integrazione Inps: "non c'è più arretrato" - bufala colossale

2020-06-17

La vice Presidente dell’Inps, Maria Luisa Gnecchi (deputata PD), in un’intervista ad Adnkronos/Labitalia ha affermato che ad oggi l’Istituto non riscontra arretrati nei pagamenti della cassa integrazione.

Purtroppo qualche milione di lavoratori sarebbe ben disposto a risponderle alla Totò: “ma ci faccia il piacere”!

La presunzione e arroganza della Vice Presidente si sofferma su alcuni aspetti che, per Lei che probabilmente nella vita ha vissuto solo di politica e non si è mai sporcata le mani dietro una scrivania, portano a colpevolizzare i Consulenti del Lavoro che non sono così repentini nell’invio dei modelli SR41 che, a suo dire, sono di una semplicità indiscutibile.

Certamente la signora non sa neanche come è composto un modello SR41, quali dati contiene, come deve essere strutturato e quali e quanti problemi sono sorti con i vari reparti dell’Inps che, a domande per mail, si rimbalzano le competenze per evitare risposte, oppure, consapevoli di lavorare in un carrozzone, ammettono che è il sistema che genera problemi di acquisizione corretta dei dati.

Altra affermazione assurda, che tutti i Consulenti potranno contestare con i fatti, è che l’Inps autorizza le aziende entro cinque giorni dall’invio della domanda: che dire, l’insuccesso dà alla testa!

Secondo la signora la colpa dei Consulenti è inviare gli SR41 dopo 15 giorni dall’autorizzazione, forte della sua assoluta ignoranza sulla materia, in quanto gli SR41 vanno inoltrarli dopo aver chiuso il ciclo paghe del mese; peraltro, oltre a sbatterci con le casse di vario genere (cinque tipologie con diverse procedure), ricorderei che abbiamo anche il lavoro ordinario, stipendi mensili, reportistica, gestione contributi, F24, ecc…

Gli unici ammortizzatori che vengono autorizzati in breve tempo sono le CIGO, mentre per le FIS si aspettano alcune settimane.

L’aspetto diffamatorio dell’intervista si ritrova nell’invitare i lavoratori che non ricevono le integrazioni dell’Inps a rivolgersi a noi Consulenti e chiedere riscontro di quando abbiamo inviato i modelli SR41: come commentare? E dire che nel sud c’è tanto bisogno di gente che raccolga frutta e pomodori!

Come recita un vecchio proverbio: Dio li fa e poi li accoppia! Forse merita proprio di essere vicino al Presidente dell’Inps, famoso per aver dichiarato di aver riempito di soldi le tasche degli italiani.